DALLA STRADA

Sanguisughe usate contro il dolore e per curare la pelle in India, le foto

Lungo le strade di alcune città dell’India, le sanguisughe vengono utilizzate per trattare il dolore oppure i disturbi della pelle.

Tale terapia è impiegata da secoli nella medicina tradizionale indiana. Le sanguisughe sono utilizzate soprattutto come trattamento che può aiutare a guarire gli innesti cutanei e ripristinare la circolazione sanguigna.

Durante la terapia, le sanguisughe sono posizionate sulla pelle della persone affinché possano succhiare il sangue e rilasciare saliva, all’interno della quale ci sono anticoagulanti e altri composti ritenuti terapeutici.

ANSA
L'uso terapeutico delle sanguisughe in India
Lungo le strade di alcune città dell’India, le sanguisughe vengono utilizzate per trattare il dolore oppure i disturbi della pelle.
ANSA
Per cosa sono utilizzate le sanguisughe
Tale terapia è impiegata da secoli nella medicina tradizionale indiana. Le sanguisughe sono utilizzate soprattutto come trattamento che può aiutare a guarire gli innesti cutanei e ripristinare la circolazione sanguigna.
ANSA
Come vengono utilizzate
Durante la terapia, le sanguisughe sono posizionate sulla pelle della persone affinché possano succhiare il sangue e rilasciare saliva, all’interno della quale ci sono anticoagulanti e altri composti ritenuti terapeutici.
ANSA
Scopo terapeutico riabilitato nel 2005 in India
L'utilizzo delle sanguisughe a scopo terapeutico è stato riabilitato in India a partire dal 2005. Il ministero della Sanità indiana ha riconosciuto la validità dei salassi nel trattamento di una serie di disturbi che vanno dall’artrite agli ematomi.
ANSA
L'origine dell'uso terapeutico
L'uso delle sanguisughe a scopo terapeutico è una pratica tradizionale di origine greco-araba, diffusa nel sud dell’Asia e in Medio Oriente.
Informativa ai sensi della Direttiva 2009/136/CE: questo sito utilizza solo cookie tecnici necessari alla navigazione da parte dell'utente in assenza dei quali il sito non potrebbe funzionare correttamente.