EVENTI NATURALI

Allarme Antartide, il ghiacciaio dell'apocalisse si sta sciogliendo troppo rapidamente

Lo scioglimento dei ghiacciai è uno dei maggiori pericoli che il nostro mondo dovrà affrontare nel prossimo futuro. Il riversarsi di immense quantità di acqua dolce nell'oceano, unito all'innalzamento del livello di quest'ultimo, potrebbe infatti portare a conseguenze devastanti per il nostro mondo.

Due studi, pubblicati su Nature e condotti dagli scienziati del British Antarctic Survey (BAS) e della Cornell University, hanno utilizzato il robot Icefin per mappare la parte sommersa del ghiacciaio Thwaites, la piattaforma più vasta dell'Antartide Occidentale e chiamato "Il Ghiacciaio dell'Apocalisse", con una superficie di 150 volte Roma.

I dati raccolti, purtroppo, non rivelano nulla di buono. Infatti, questo enorme ghiacciaio si starebbe sciogliendo molto più velocemente del previsto, e il motivo non sono le alte temperature dell'aria.

NASA ICE – Flickr.com
Il Ghiacciaio Thwaites
Parlando dello scioglimento del ghiacciaio Thwaites, due gruppi di scienziati hanno utilizzato il veicolo robotico Icefin per osservare la parte sommersa del ghiacciaio e non solo. I risultati ottenuti non sono per nulla incoraggianti: all'interno dei crepacci dei ghiacciaio, l'acqua salata e l'acqua calda si insinua e velocizza lo scioglimento. Questi, in sintesi, le conclusioni delle ricerche.
Felton Davis – Flickr.com
Gli studi
Questi due nuovi studi sullo scioglimento del ghiacciaio Thwaites, che sono stati pubblicati sulla rivista Nature, sono stati condotti dagli scienziati del British Antarctic Survey (BAS) e della Cornell University. Il team, guidato da Peter Davis e Britney Schmidt, nell'ambito del progetto MELT, che vede la collaborazione di regno Unito e Stati Uniti nel consorzio International Thwaites Glacier Collaboration. Il ghiaccio è stato scandagliato grazie all'ausilio del robot Icefin.
Stuart Rankin – Flickr.com
I due grossi problemi del ghiacciaio
Il primo problema che sta affrontando il ghiacciaio è il riscaldamento globale, ma non l'aumento della temperatura atmosferica, bensì quello dell'acqua. Infatti, sembra che la linea di galleggiamento del ghiaccio sia arretrata di ben 16 km negli ultimi 30 anni, e dunque una parte molto maggiore di superficie è ora esposta all'acqua calda salata. Inoltre, esiste il fenomeno chiamato Tidal pumping: il ghiaccio, sollevandosi all'alzarsi della marea, permette ad altra acqua di affluire al di sotto di esso.
James Yungel - Wikipedia.org
Parti lisce e parti frastagliate si sciolgono in modo diverso
Nelle zone in cui il ghiaccio è piatto e liscio, l''acqua fredda forma una sorta di coperta, che lo protegge dall'azione dell'acqua salata e del sale. Dove le superfici sono invece frastagliate, si trovano più superfici verticali in cui l'acqua calda può attaccare il ghiaccio, anche attraverso incursioni laterali.
ANSA foto
Un deterioramento esponenziale, e in condizioni migliori rispetto alle aspettative 
Una delle scoperte peggiori è relativa alle temperature. Britney Schmidt, planetologa e scienziata delle Terra della Cornell University, spiega infatti come il terribile deterioramento di Thwaites si stia verificando in condizioni più miti rispetto a quanto stimato in precedenza dai modelli. Il problema dunque è abbastanza evidente: per avere questi effetti è necessario meno cambiamento climatico. Se le condizioni peggioreranno ancora, dunque, lo scioglimento del ghiacciaio dell’Apocalisse sarà più veloce di quanto preventivato.
ANSA foto
Cosa si rischia in caso di scioglimento del Ghiacciaio Thwaites
Gli studi hanno anche ipotizzato, nel concreto, cosa succederebbe in caso di scioglimento di questo enorme ammasso di ghiaccio: il livello globale del mare potrebbe aumentare di oltre 30 cm. Collassando, in più, ci sarebbe il rischio che questo ghiacciaio trascini con sé anche i ghiacciai nell’area circostante, aggiungendo ulteriori tre metri all’innalzamento dei mari. Va da se che sarebbe molto più di una catastrofe.
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