EVENTI NATURALI
Crateri che si aprono nel terreno, lo strano fenomeno in Turchia
Il fenomeno delle doline nella zona di Konya, in Turchia, continua a verificarsi.
Sono ormai centinaia i crateri che si sono aperti nel terreno, sembrerebbe soprattutto a causa della siccità ma anche per colpa dell’agricoltura intensiva e delle pratiche irrigue. Tutto questo contribuirebbe a ridurre drasticamente le risorse superficiali e sotterranee, provocando così il collasso degli strati terresti più profondi.
Secondo l’Obruk Research and Application center, il numero delle doline a Konya, entro la fine del 2022, è superiore a 2500.
Il fenomeno delle doline che ha colpito la zona di Konya, in Turchia
Il fenomeno delle doline nella zona di Konya, in Turchia, continua a verificarsi. Ma la spiegazione del perché si aprano crateri nel terreno sembra essere già ben nota.
Le cause del fenomeno
Sono ormai centinaia i crateri che si sono aperti nel terreno, sembrerebbe soprattutto a causa della siccità ma anche per colpa dell’agricoltura intensiva e delle pratiche irrigue. Tutto questo contribuirebbe a ridurre drasticamente le risorse superficiali e sotterranee, provocando così il collasso degli strati terresti più profondi.
Un numero impressionante
Secondo l’Obruk Research and Application center, il numero delle doline registrate a Konya, entro la fine del 2022, è superiore a 2500.
I problemi per gli agricoltori
Secondo gli agricoltori della zona, le doline sono sempre state presenti ma negli ultimi anni sarebbero aumentate. Sarebbero aumentati anche i costi sostenuti da loro: in precedenza i campi venivano irrigati una o due volte l'anno mentre adesso sarebbero necessario farlo cinque o sei volte.
Un fenomeno preoccupante
Gli esperti hanno già lanciato un allarme. Il fenomeno che sta colpendo questa zona della Turchia viene definito un "disastro climatico". Il problema è molto serio perché i crateri iniziano ad aprirsi anche in zone residenziali, con tutte le conseguenze che questo potrebbe provocare su edifici e persone.