EVENTI NATURALI
Enorme frana incombe su Brienz, scatta l’evacuazione immediata del paesino svizzero
Agli abitanti del piccolo centro abitato svizzero di Brienz è stato detto di fare le valigie e andarsene immediatamente.
Il motivo? Due milioni di metri cubi di roccia dalla montagna sopra di loro si staccheranno e si schianteranno a valle nei prossimi giorni. L’ordine di evacuazione non è stato una sorpresa completa per la restante popolazione di circa 70 abitanti del villaggio.
Brienz, nel cantone orientale dei Grigioni, è da tempo considerata a rischio geologico. Il centro abitato stesso è edificato su un terreno che scende verso valle, provocando l’inclinazione del campanile della chiesa e la comparsa di ampie crepe negli edifici.
Siamo a Brienz in Svizzera
Agli abitanti del piccolo villaggio svizzero di Brienz è stato detto di fare le valigie e andarsene immediatamente. Il motivo: due milioni di metri cubi di roccia dalla montagna sopra di loro si staccheranno e si schianteranno a valle nei prossimi giorni.
Rischio geologico
Brienz, nel cantone orientale dei Grigioni, è da tempo considerata un rischio geologico. Erano in corso lavori per cercare di stabilizzarlo e c’erano segnali che lo slittamento potesse rallentare. Nel frattempo, però, il fianco della montagna sopra Brienz si sta sgretolando. Gli abitanti del villaggio si erano quasi abituati a massi di grandi dimensioni che finivano nei loro giardini.
Ordine di evacuazione
I geologi hanno però avvertito che il movimento roccioso sta accelerando. Parte della parete rocciosa sta ora scivolando ad una velocità di 32 metri ogni anno. Le autorità avevano avvertito su una possibile evacuazione entro la fine dell’estate e alla fine di questa settimana era prevista una regolare riunione per aggiornare tutti. Invece, dopo che le ultime valutazioni del rischio hanno mostrato che una frana era imminente, l’ordine di evacuazione è arrivato all’improvviso.
Offerti alloggi alternativi
D’ora in poi non potrà entrare in paese nessuno che non sia residente, e poi tutti gli abitanti dovranno lasciare le proprie case entro venerdì. Alla maggior parte è stato offerto alloggio nei paesi vicini, come la località di Lenzerheide, che ha molto spazio poiché la stagione sciistica è finita e l’estate non è ancora iniziata, ma non è una soluzione permanente e non è facile.
Qualche domanda si pone
Molti ora si chiedono perché un villaggio debba subire un simile destino in Svizzera, dove i regolamenti edilizi sono severi e la valutazione del rischio è un processo continuo. Ma le regioni alpine della Svizzera sono particolarmente sensibili al riscaldamento globale. Man mano che i ghiacciai si restringono e il permafrost in alta montagna inizia a sciogliersi, la roccia diventa instabile. Nel 2006 enormi blocchi di roccia sono caduti dal famoso Eiger svizzero, causando la chiusura di sentieri escursionistici e spingendo i geologi ad avvertire che tali eventi potrebbero essere accadere più spesso. Nel 2017 una massiccia frana ha colpito il villaggio di Bondo, sempre nei Grigioni, seppellendo metà del villaggio e uccidendo 8 persone.