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Il Canada in ginocchio per gli incendi: Montreal città più inquinata al mondo
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L'emergenza incendi devasta il Canada
Il Canada continua a bruciare, con gli incendi che durano ormai da settimane. Enormi porzioni del territorio canadese sono ancora nella morsa delle fiamme, con più di 27 incendi al momento ancora fuori controllo tra gli 81 totali che stanno devastando il Paese.
ANSA
Le autorità raccomandano allerta
Le autorità locali raccomandano di uscire solo con la mascherina, e inoltre sono stati annullati molti eventi pubblici che dovevano aveva luogo nello Stato, come per esempio l’Ironman a Mont-Tremblant, un centinaio di chilometri a nord di Montreal, e la staffetta mista del World Triathlon Championship Series nel Porto Vecchio di Montreal.
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Montreal città più inquinata al mondo
Proprio Montreal in questi giorni ha il triste primato di città più inquinata del mondo, secondo Iqair, una società svizzera specializzata nello studio degli inquinanti atmosferici.
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Le parole delle autorità
Luc Rabouin, sindaco del distretto di Plateau-Mont-Royal a Montreal, ha dichiarato: “Il Comitato di coordinamento delle misure di emergenza ci chiede di chiudere le piscine, le vasche per bambini e le aree sportive all’aperto almeno fino alla prossima settimana”.
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Presto l'arrivo della pioggia
Nella regione del Quebec si contano 81 incendi forestali attivi, 27 dei quali sono ritenuti del tutto fuori controllo. Tantissimi incendi sono andati avanti anche durante il fine settimana, questo per via del tempo secco e delle alte temperature. Stando a quanto dice la Société de protection des forêts contre le feu du Québec (Sopfeu), “la quantità di fumo sta rendendo particolarmente difficile l’intervento di autobotti ed elicotteri” ma, fortunatamente, si prevedono “quantità significative” di pioggia nel nord-ovest della provincia per lunedì o martedì.
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L'aiuto dei colleghi francesi
Nella giornata di mercoledì 28 giugno 2023, 119 vigili del fuoco francesi sono arrivati in Quebec per dare il cambio ai colleghi che sono sul posto dall’inizio di giugno. Stéphane Caron, coordinatore della prevenzione e della comunicazione del Sopfeu, spiega che: “La missione del primo contingente di vigili del fuoco francesi sta per terminare. Sono partiti per la Francia il 28 giugno e un secondo contingente è subentrato lo stesso giorno”.
