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Parcheggio subacqueo per bici, ad Amsterdam l'incredibile progetto è realtà
La passione degli olandesi per le biciclette è ormai nota in tutto il mondo, tanto da arrivare ad affermare che ad Amsterdam, il numero delle biciclette supera quello degli abitanti.
Questo porta in dote alcuni problemi logistici, per esempio la mancanza e la saturazione dei parcheggio o la poca sicurezza per le biciclette parcheggiate.
Il comune della capitale olandese dunque si è inventato una soluzione geniale: la costruzione di due parcheggi nuovi intorno alla stazione centrale, uno subacqueo e uno sotterraneo, in grado di contenere fino a 11.000 biciclette totali. Realizzati in collaborazione col museo di Amsterdam, questi due parcheggi sono una soluzione armoniosa e comoda al problema del parcheggio delle bici in città.
Foto Facebook "I Love Amsterdam Group"
Amsterdam sempre più green
Amsterdam è una città piena di biciclette, anche per via della conformazione del territorio. Per questo l'amministrazione comunale ha creato due nuovi parcheggi per le biciclette, situati sott'acqua, veri gioielli di ingegneria. Situati vicino alla stazione, sono collegati sia alla metropolitana che alla stazione centrale. Le prime 24 ore di sosta saranno gratuiti, e poi si pagherà appena 1,35€ al giorno.
Foto Facebook "I Love Amsterdam Group"
Due nuovi parcheggi sott'acqua
Il primo parcheggio, chiamato "garage Stationsplein", progettato da wUrck, può contenere fino a 7.000 biciclette ed stato aperto al pubblico il 26 gennaio 2023. Il secondo, che si trova sulla vicina IJboulevard, ne ospiterà 4.000 e aprirà a febbraio. In totale, l'amministrazione pubblica ha speso 85 milioni di euro per questi due progetti.
Foto Facebook "I Love Amsterdam Group"
Un luogo armonico
Non si tratterà di un parcheggio buio e umido, ma sarà invece un ambiente armonioso, dato che "l'uso della luce diurna e di materiali leggeri e di alta qualità conferisce alla rimessa per biciclette una sensazione piacevole", stando alle parole di Oriol Casas Cancer, architetto e partner di wUrck.
Foto Facebook "I Love Amsterdam Group"
Il tema del parcheggio
Essendo stati realizzati in collaborazione col museo di Amsterdam, i parcheggi hanno anche un tema, ovvero l'acqua. L'idea è quella che il ciclista entri di una gigantesca ostrica immaginaria, con una parte esterna ruvida di basalto e pietra naturale e una zona interna liscia e chiara. Nel capannone del "Stationsplein", il più grande dei due parcheggi, sono stati collocati anche due graffiti del compianto artista Lex Horn.
Foto Facebook "I Love Amsterdam Group"
Come accedere al parcheggio
Per accedere al parcheggio è necessaria la carta dei trasporti olandesi, la OV-chipkaart, o anche il Fietstag, ossia un chip che da la possibilità di registrare il proprio mezzo. La maggior parte dello spazio è dedicato alle bici di privati cittadini, ma ci sarà spazio anche per le biciclette in sharing. L’ingresso e l’uscita sono collegati con una pista ciclabile. Il reporter Thomas Ricker ha però riportato che, al momento, non esistono prese per le bici elettriche.